Cari amici di Steem Sports,

quasi senza accorgercene siamo giunti al terzo appuntamento della rivista che ho l'onore di curare ogni settimana per la nostra comunità. Ringrazio ancora il team per il sostegno e il supporto che mi stanno regalando, tutti i lettori che hanno voluto contribuire con un messaggio a rendere migliore la mia esperienza, ma anche coloro i quali hanno preferito leggerla in silenzio, esortandoli tuttavia ad esprimere la propria opinione per le occasioni successive.

Ogni suggerimento, critica costruttiva e opinione sarà da me accolta con piacere. Ho sempre sostenuto come l'interazione sia la vera ricchezza di una comunità, ancora di più dei premi e delle ricompense, che tuttavia non possono che far piacere nell'ottica di una crescita continua. Ed è a tal proposito che gli amministratori della community hanno pensato di introdurre alcune importanti novità, che vi prego di prendere in considerazione.

La prima riguarda l'invito a delegare il 20% delle rewards, ottenute con i post scritti all'interno di Steem Sports, all'account ufficiale della community, @steem.sports. Tale pratica, già adottata all'interno di altri gruppi della piattaforma, permetterà col tempo di rafforzare gradualmente il potere di voto dell'account principale, e di conseguenza di migliorare i guadagni di ogni singolo utente.

Cercate di considerarlo come una sorta di investimento per il futuro: la comunità è orgogliosa di accogliere sempre più utenti e di constatare una rapida crescita, e se tutti quanti sceglieremo di mettere il nostro penny nel salvadanaio comune, tra poco tempo potremmo trovarci di fronte a prospettive sempre più interessanti.

La seconda novità riguarda l'annuncio di un miglioramento nel sistema dei contest: accanto alle tradizionali sfide che già ci allietano ogni settimana, ricompensate con un montepremi in Steem, tra qualche giorno sarà possibile partecipare ad un secondo tipo di concorsi, più esigenti, che metteranno alla prova le abilità di ognuno di noi e che verranno compensati in Steem Dollars.

Un ulteriore modo per la community di mettersi in continuo movimento, nella direzione di un percorso di crescita comune che tutti ci auguriamo più rapida e soddisfacente possibile.

@frafiomatale

Per la terza settimana è doverosa l'intervista all'unica donna facente parte del team di Steem Sports, la simpaticissima @alexarelatos. La sua cortesia nel rispondere alle mie domande è stata unica ed è con molto piacere che vi mostro che cosa ci siamo detti:

Buonasera e benvenuta in questo spazio. Hai voglia di presentarti ai lettori che ancora non dovessero conoscerti?

Saluti a tutti i lettori di Steem Sports Times, il mio nome è Alexandra Colmenares, sono nata a Caracas, Venezuela. Sono una bibliotecaria, apprendista scrittrice di racconti, poesie e redattrice di articoli su vari argomenti. Sono in una fase di reinvenzione e sviluppo con le lettere, voglio concentrarmi sulla passione per la scrittura come mezzo di sostentamento (per generare reddito), ed è anche per questi motivi che sono approdata su Steemit.

Come sei entrata a far parte della community e che mansioni svolgi all'interno?

Ho conosciuto Steem Sports grazie a @gustavomory2, che mi ha portato alla piattaforma ed è stato il collegamento per incontrare @esteban85. Ho iniziato a scrivere nel team come seguace, poi ho voluto realizzare un concorso, l'hanno autorizzato e da lì mi hanno invitata a fare il moderatore. Il mio sostegno è focalizzato sul fornire supporto nella scrittura, contribuire alle idee, rivedere i dettagli di alcune cose e se è in mio potere fare molto di più all'interno della comunità. Sono molto contenta di far parte della squadra e di essere l'unica donna in mezzo a così tanti signori, è un'esperienza che mi fa crescere.

Come vedi il futuro della community?

Il futuro è promettente in Steem Sports, vorrei che il progetto dell'account di curation @steem.sports raggiungesse livelli straordinari e che potessimo contare a medio termine su un grande potere di voto, sostenuto dai nostri followers.

Mi parli un po' delle tue esperienze nello sport?

Confesso: non sono uno sportiva. Ho avuto esperienze piacevoli in lunghe passeggiate in luoghi molto speciali in Venezuela come Pozo Azul (Tinaquillo - Stato Cojedes), La Hacienda Los Aguacates (San Joaquin - Stato Carabobo) e La Playa Yapascua (Patanemo - Stato Carabobo). Ho svolto anche un'attività più adrenalinica, il parapendio a El Jarillo (Stato di Miranda), una città vicino a Colonia Tovar (Stato di Aragua). Sono stati momenti unici e irripetibili, anche se hanno richiesto un certo sforzo fisico.

Segui qualche sport attualmente?

Per tradizione ho sempre seguito il campionato venezuelano di baseball, è il mio sport preferito. Quando la squadra nazionale del mio paese, la Vinotinto, si distingue in qualsiasi disciplina sportiva, tengo comunque d'occhio i risultati. D'altra parte, sono anche molto attenta alle partite delle qualificazioni mondiali e della Coppa del Mondo.

C'è qualche squadra o qualche atleta per cui fai il tifo?

Nel baseball venezuelano c'è una grande ricchezza di talenti, per citarne uno: Jesús Guzmán, che è stato con la squadra dei Leones de Caracas per più di un decennio. Passando agli altri sport, nel calcio, ammiro Deyna Castellano. Spostandoci in Europa, sono sempre stata una fan di Iker Casillas e, grazie a lui, una tifosa del Real Madrid. Non posso poi non menzionare due talenti calcistici italiani, come Franceso Totti e Fabio Cannavaro, che ha giocato anche nel Real Madrid. L'Italia è un paese che ha avuto eccezionali calciatori.

La pole position ottenuta dalla Ferrari di Charles Leclerc, la seconda di fila dopo quella conquistata a Montecarlo, aveva fatto illudere tutti i tifosi delle "Rosse" di Maranello che qualcosa nella stagione potesse finalmente cambiare e che le vetture della scuderia italiana fossero ormai pronte per giocarsi la vittoria con le Mercedes e le Red Bull.

Purtroppo però, nonostante una buona partenza, dopo un solo giro e mezzo, il pilota monegasco e la sua macchina hanno cominciato a girare più lenti di una lumaca, permettendo il rapido installarsi in testa alla corsa del solito duo di duellanti Hamilton - Verstappen, con il compagno di squadra messicano di quest'ultimo, Sergio Perez, a fare da terzo incomodo.

Le soste ai box per il cambio delle gomme hanno riportato in avanti le due Red Bull, apparse troppo forti per tutte e destinate ad una comoda doppietta, ma anche rilanciato le ambizioni delle Aston Martin, in crescita costante nell'ultimo periodo. Mentre si trovava in quinta posizione, Lance Stroll è stato penalizzato dallo scoppio di un pneumatico verso metà gara, finendo contro il muretto, e l'ingresso della safety car ha permesso ad Hamilton di riagganciare la coppia di testa.

A cinque giri dalla fine, con Verstappen destinato ad una ormai scontata vittoria, succede di tutto: il pilota olandese subisce un altro scoppio di un pneumatico e va a sbattere a sua volta contro il muretto; viene esposta la bandiera rossa e tutte le vetture rientrano in pit-lane, ma dopo un lungo conciliabolo la direzione decide di far riprendere la gara per disputare gli ultimi due giri.

Sembrava il colpo del K.O. in mano a Lewis Hamilton, ma alla ripartenza il pilota britannico finisce incredibilmente lungo alla prima curva, buttando all'aria i punti di un secondo (o primo) posto assicurati. Sul traguardo esulterà la Red Bull di Perez, davanti ad un fantastico Sebastian Vettel e al francese Pierre Gasly.

E la Ferrari? Leclerc, partito dalla pole position, chiuderà solo quarto, mentre il compagno di squadra Sainz finirà in ottava posizione a dimostrazione di quanto lavoro ancora abbiano da compiere gli ingegneri emiliani per riportare il team ai fasti di un tempo.

Classifica Piloti

1. M. Verstappen p. 105
2. L. Hamilton p. 101
3. S. Perez p. 69
4. L. Norris p. 66
5. C. Leclerc p. 52
6. V. Bottas p. 47
7. C. Sainz p.42
8. P. Gasly p. 31
9. S. Vettel p. 28
10. D. Ricciardo p. 26