Ma come fate?
Tutti, parenti e amici, nessuno escluso, ci pongono sempre la stessa domanda: “Ma come fate a viaggiare così, senza mete predefinite, senza prenotare, senza avere un piano?”.
Ma i più curiosi ci chiedono: “Ma come fate a stare sempre insieme 24 ore su 24?
Eh si, il viaggio in simbiosi mette a dura prova anche la nostra relazione, vivendo fianco a fianco ogni momento. Già prima di partire vivevamo insieme, ma si sa, non è la stessa cosa. In viaggio è raro nascondere qualcosa, la stanchezza, il nervosismo, l'alito pesante o i piedi puzzolenti quando togli le scarpe. Ma siamo comprensivi e tolleranti l'uno verso l'altro, io in particolare mando a quel paese subito e velocemente e poi non se ne parla più, Brian invece è più controllato, ma non crediate che questa sia solo una gran dote: stare con qualcuno che raramente esprime i suoi pensieri può essere molto snervante. Siamo molto diversi, l'avete capito, ma lo sapevamo già e ce ne siamo fatti una ragione! Poi ci prendiamo per mano e la differenza non c'è più.
E' raro che ci dividiamo per fare attività diverse, per fortuna infatti i nostri gusti sulle scelte delle cose da fare, in generale, sono molto simili e quasi mai discutiamo su dove andare. Brian ha un fiuto speciale per le trattorie in cui mangiare bene, dopo un'accurata visione del menu e dei prezzi, io invece spero sempre invano di trovare un buon caffe per il momento della siesta, ma ormai mi sono abituata a viaggiare con il nescaffe solubile in tasca!
Quando siamo nella natura vige il silenzio. Camminiamo lentamente (soprattutto a causa dello scricchiolio delle ginocchia) assaporando il risveglio dei sensi assopiti e siamo infastiditi e indignati quando le altre persone girano con la musica del cellulare ad alto volume: “Ma come, non vi basta tutto ciò? Il rumore del vento, degli uccelli, degli alberi? Dovete distrarvi perchè non riuscite a sopportare tale immensità?”. E qui vi assicuro, è una brutta abitudine di tutti. Quanto meno mettetevi le cuffiette no? Allora rallentiano e lasciamo passare, fino a che non ritorna il silenzio.
I soldi a volte possono essere un problema: tentando di risparmiare, cerchiamo sempre le attività e le escursioni gratuite o quanto meno economiche, rinunciando a volte ad allettanti tour proposti dalle agenzie a prezzi esagerati: allora ci consoliamo allegramente dicendo tra noi “che tanto sono roba da turisti!”. Io vorrei fare tutto e andare dappertutto, Brian invece è più oculato e mi tiene con i piedi per terra.
C'è da dire che entrambi ci riteniamo “santi” per avere la forza di sopportare l'altro, chissà chi ha più ragione di pensarlo!!
La curiosità ci accompagna ogni giorno, insieme all'entusiasmo e all'eccitazione di vedere cosa c'è dietro l'angolo, che sia un nuovo panorama, una città o un amico. Zaino in spalla allora, l'avventura continua!
Le foto sono dell'autore.
Ma i più curiosi ci chiedono: “Ma come fate a stare sempre insieme 24 ore su 24?
Eh si, il viaggio in simbiosi mette a dura prova anche la nostra relazione, vivendo fianco a fianco ogni momento. Già prima di partire vivevamo insieme, ma si sa, non è la stessa cosa. In viaggio è raro nascondere qualcosa, la stanchezza, il nervosismo, l'alito pesante o i piedi puzzolenti quando togli le scarpe. Ma siamo comprensivi e tolleranti l'uno verso l'altro, io in particolare mando a quel paese subito e velocemente e poi non se ne parla più, Brian invece è più controllato, ma non crediate che questa sia solo una gran dote: stare con qualcuno che raramente esprime i suoi pensieri può essere molto snervante. Siamo molto diversi, l'avete capito, ma lo sapevamo già e ce ne siamo fatti una ragione! Poi ci prendiamo per mano e la differenza non c'è più.
E' raro che ci dividiamo per fare attività diverse, per fortuna infatti i nostri gusti sulle scelte delle cose da fare, in generale, sono molto simili e quasi mai discutiamo su dove andare. Brian ha un fiuto speciale per le trattorie in cui mangiare bene, dopo un'accurata visione del menu e dei prezzi, io invece spero sempre invano di trovare un buon caffe per il momento della siesta, ma ormai mi sono abituata a viaggiare con il nescaffe solubile in tasca!
Quando siamo nella natura vige il silenzio. Camminiamo lentamente (soprattutto a causa dello scricchiolio delle ginocchia) assaporando il risveglio dei sensi assopiti e siamo infastiditi e indignati quando le altre persone girano con la musica del cellulare ad alto volume: “Ma come, non vi basta tutto ciò? Il rumore del vento, degli uccelli, degli alberi? Dovete distrarvi perchè non riuscite a sopportare tale immensità?”. E qui vi assicuro, è una brutta abitudine di tutti. Quanto meno mettetevi le cuffiette no? Allora rallentiano e lasciamo passare, fino a che non ritorna il silenzio.
I soldi a volte possono essere un problema: tentando di risparmiare, cerchiamo sempre le attività e le escursioni gratuite o quanto meno economiche, rinunciando a volte ad allettanti tour proposti dalle agenzie a prezzi esagerati: allora ci consoliamo allegramente dicendo tra noi “che tanto sono roba da turisti!”. Io vorrei fare tutto e andare dappertutto, Brian invece è più oculato e mi tiene con i piedi per terra.
C'è da dire che entrambi ci riteniamo “santi” per avere la forza di sopportare l'altro, chissà chi ha più ragione di pensarlo!!
La curiosità ci accompagna ogni giorno, insieme all'entusiasmo e all'eccitazione di vedere cosa c'è dietro l'angolo, che sia un nuovo panorama, una città o un amico. Zaino in spalla allora, l'avventura continua!
Le foto sono dell'autore.
E' molto bello quello che fate io e mio marito vi invidiamo, se non avessimo avuto tre figli l'avremo fatto anche noi.
Avere tre figli è un altro viaggio coraggioso da intraprendere, siete anime grandi, quasi degli eroi per noi!
Sei molto carina ti ringrazio. E' vero e' proprio la parola giusta e' un viaggio anche questo!
Bravi e complimenti. Comunque per me, da soli, in coppia o con amici, l'importante è viaggiare...
Non potremmo essere più d'accordo di cosi!
Quello che avete scelto di fare è stupendo e non tutti hanno il coraggio di farlo.
Penso che sia proprio così che si mette a dura prova un rapporto ma è anche da situazioni come queste che se ne esce rafforzati e più uniti!
È sempre bello vedere i tanti posti che visitate!
Bravissimi e godetevi il viaggio 🙂
Eh si , cara @acquarius30 proprio così, se si sopravvive è fatta! ho letto anche le tue avventure di coppia: ci saranno aggiornamenti??? un salutone e grazie di seguirci
Appena raccoglierò altro materiale lo posterò volentieri!! Sarebbe bello leggere la stessa cosa su una coppia in viaggio, sono molto curiosa! Ahahah
Ci proveremo!!
Complimenti perché quello che fate è meraviglioso e siete un'ispirazione per tutti. Grazie per renderci partecipi del vostro viaggio.
troppi complimenti ragazzi, grazie davvero!
È la verità, vi seguo in tutti i post perché si vede la sincerità ed è questo che li rende speciali! 😊
È davvero bello quello che fate ed è una fortuna per la comunità che lo condividiate con noi.
È proprio vero, mi sembra di rivedere me e il mio compagno, e confermo, si è snervante, si sbotta e si va avanti ma è snervante.
Ahhhhhh, finalmente qualcuno che mi capisce! perchè lui sembra la pace dei sensi e tu l'isterica di turno... che rabbia!!!!
Complimenti per il post! Meraviglioso! È bellissimo sentirsi così partecipi della vostra esperienza!
Grazie a te per seguirci, è bello sapere di riuscire a trasmettere per quanto possibile quello che stiamo vivendo!