Una sera Luca scende a buttare la spazzatura, ma quando cerca di rientrare nella sua casa, al 20° piano di un palazzone di periferia, scopre che nel suo appartamento ci abita un'altra persona e che la sua vita, come era fino a qualche momento prima, non esiste più. Cominciano da questo momento per Luca nuove ed inaspettate avventure che si mischiano ai ricordi della sua vecchia vita.

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Camarilla Brilla

Io ero solo una tacca in più sul cinturone della tracolla che reggeva la sua ghironda. Un giorno avevo visto delle righe sul retro della tracolla e mi ero chiesto cosa mai potessero voler dire, dopo quella notte essere una di quelle righe più che un sospetto, divenne quasi una certezza.
Nel periodo che seguì quell'episodio mi dedicai con grande impegno a ricostruire il rapporto con Elena e mancai diverse volte alle prove. Non feci saltare nessuno dei concerti dei “Camarilla Brilla”, ma la mia testa era sempre da un'altra parte.
Avevamo auto-prodotto un disco e stavamo girando parecchio per concerti, cercando anche di venderlo. Quando se ne occupava Rita ne vendevamo un bel po', stavamo guadagnando benino dopo essere rientrati delle spese, sia vendendo il disco, sia con i concerti. Il nostro non era certo un successo planetario, nel nostro piccolo però andavamo bene e la nostra zona di influenza si stava pian piano allargando.
Io ed Elena ci eravamo alla fine rimessi insieme e lei aveva di nuovo accettato i miei moltissimi impegni, anche se farle mandare giù quella cosa era stato parecchio complicato. Per digerire la pillola le avevo promesso che ci saremmo sposati e, nella foga del momento, avevamo stabilito anche una data. Era una data che, in quel momento, mi sembrò lontanissima, mancava più di un anno al momento deciso per le nozze. Pensai che nel frattempo Elena avrebbe magari cambiato idea, se ne sarebbe dimenticata, in un anno e passa possono succedere un sacco di cose.
Effettivamente accaddero tantissime cose in quell'anno ma mai, nemmeno per un secondo, Elena si dimenticò delle nozze, né mai cambiò opinione o ebbe ripensamenti, avevo decisamente sottovalutato la sua pervicacia e sopravvalutato la durata di un anno.
Mi ritrovai a pochi giorni dalle nozze come in un lampo, senza avere assolutamente metabolizzato la decisione che, insieme, avevamo preso. Così mi ritrovai sposato e lanciato in una nuova vita nella quale ero scivolato pian piano, come su un piano inclinato, senza rendermene nemmeno conto.
Il nostro disco nel frattempo si diffuse abbastanza, ma il vero punto di svolta, avvenne dopo un concerto che tenemmo in un paesone alle porte della città. Contrariamente ai nostri soliti concerti, davanti a noi ci ritrovammo migliaia di persone, il paese era un dormitorio per pendolari che lavoravano in città, diversamente dal nostro paese d’origine questo, che sulla carta era un paese, in realtà aveva la popolazione di un capoluogo di provincia, se solo non fosse stato un satellite di una città così grande.
Molti già ci conoscevano, il concerto era stato preparato e pubblicizzato molto bene ed eravamo all'interno di una rassegna di grande successo. Sotto il palco, in attesa, c'era più gente di quanta solitamente ne mettevamo insieme in una decina di concerti, ed erano tutti lì per ascoltare noi.

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...continua

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One evening Luca goes down to take out the garbage, but when he tries to return to his house, on the 20th floor of a suburban building, he discovers that another person lives in his apartment and that his life, as it was until some moment before, it no longer exists. From this moment on, new and unexpected adventures begin for Luca, which mix with the memories of his old life.

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Camarilla Brilla

I was just one more notch on the shoulder belt that held his hurdy-gurdy. One day I saw some lines on the back of the shoulder strap and I wondered what on earth they could mean, after that night being one of those lines more than a suspicion became almost a certainty.
In the period that followed that episode I dedicated myself with great commitment to rebuilding the relationship with Elena and I missed the tests several times. I didn't miss any of the “Camarilla Brilla” concerts, but my head was always somewhere else.
We had self-produced a record and were doing a lot of gigs, even trying to sell it. When Rita took care of it we sold a lot of it, we were earning pretty well after having paid back the expenses, both by selling the record and with the concerts. Ours was certainly not a global success, but in our small way we were doing well and our area of ​​influence was gradually expanding.
Elena and I had finally gotten back together and she had once again accepted my many commitments, even though getting her to swallow that thing had been pretty complicated. To digest her pill, I promised her we would get married and, in the heat of the moment, we even set a date. It was a date that, at that moment, seemed very distant to me, it was more than a year before the time decided for the wedding. I thought that in the meantime Elena might have changed her mind, she would have forgotten, a lot of things can happen in a year or so.
Actually many things happened in that year but never, not even for a second, Elena forgot about the wedding, nor did she ever change her mind or had second thoughts, I had definitely underestimated her stubbornness and overestimated the duration of a year.
I found myself a few days before the wedding as in a flash, without having absolutely metabolized the decision we had taken together. So I found myself married and launched into a new life into which I had slipped slowly, as if on an inclined plane, without even realizing it.
Our record in the meantime spread quite widely, but the real turning point came after a concert that we held in a village on the outskirts of the city. Contrary to our usual concerts, in front of us we found thousands of people, the country was a dormitory for commuters who worked in the city, unlike our country of origin this, which on paper was a country, actually had the population of a provincial capital, if only it hadn't been a satellite of such a large city.
Many already knew us, the concert had been prepared and advertised very well and we were in a very successful review. Under the stage, waiting, there were more people than we usually put together in a dozen concerts, and they were all there to listen to us.

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......to be continued

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