L’esplosiva velocità di adozione delle tecnologie è inarrestabile
L’esplosiva velocità di adozione delle tecnologie è inarrestabile.
Cosa significa?
Che con molta probabilità dall’inizio del vostro ciclo di studi universitari sino al termine emergerà e si diffonderà una tecnologia che voi non avete nemmeno sentito nominare da matricole e che stravolgerà il vostro futuro lavorativo.
In sostanza, siamo vecchi già da neolaureati.
Depositiamo questa verità nell’interesse collettivo, stravolgiamo il metodo di apprendimento e avremo lavoratori plasmati per continuare ad apprendere ed essere competitivi nel lavoro.
E' interessante lo spunto di Milena Gabanelli:
Il 65% dei bambini che oggi vanno a scuola, una volta diplomati o laureati, svolgeranno dei lavori che ad oggi ancora non esistono, ma che possiamo provare ad immaginare.
Entro il 2020 si prevede la perdita di 7.1 milioni di posti di lavoro, la maggior parte nei ruoli amministrativi e l’incremento fino a 2 milioni di posti di lavoro nelle professioni del settore delle tecnologie, della matematica e dell’ingegneria.
I settori in cui la manodopera rischia più di essere sostituita dalle macchine riguardano l’agricoltura e la pesca.
Approfondimenti:
Hi! I am a robot. I just upvoted you! I found similar content that readers might be interested in:
http://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/lavoro-futuro-cosa-conviene-studiare/7e1797e2-0c1d-11e8-ac00-e73bcae47d08-va.shtml
cheetah ha trovato un link come quello che hai inserito nel post. Un applauso 😀
grazie che l'ha trovato, ho messo tra le citazioni una frase della Gabanelli ed il link tra gli approfondimenti come faccio sempre e come c'è scritto di fare nelle nostre regole!!
Se qualcuno legge i miei post capisce che sono delle considerazioni mie su più post che trattano lo stesso argomento e che leggo per delle mie ricerche di mercato o interesse personale.
Certo, non poteva non trovarlo. Cheetah è un sistema intelligente ma non troppo
Cmq articolo interessante
"L’esplosiva velocità di adozione delle tecnologie è inarrestabile"... ed aggiungo: ma questo mi piace un sacco!