Il FAI e "I Luoghi del Cuore"

Oggi, dato che, tra le persone che frequento, c'è tantissima disinformazione, ho deciso di parlarvi di questo bellissimo progetto istituito dal FAI, il Fondo per l'Ambiente Italiano.

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Il Fondo Ambiente Italiano è una fondazione nata nel 1975, senza scopo di lucro, per tutelare e mettere in uso al pubblico, beni storici o artistici, in seguito ad un restauro, ricevuti in eredità o donazione. Questa fondazione, opera per sensibilizzare i cittadini, alla salvaguardia del territorio per quello che riguarda il paesaggio ed i beni culturali del nostro Paese.

Il censimento biennale denominato "I Luoghi del Cuore", è una raccolta di voti dei luoghi italiani da non dimenticare. Giunto ormai alla nona edizione, in questi anni, sono riusciti a salvare 92 beni culturali in 17 regioni d'Italia.

I primi tre luoghi che si classificheranno con la maggior quantità di voti raccolti, riceveranno parte dei 400.000 euro, stanziati da Intesa San Paolo, che appoggia la fondazione, per essere ristrutturati. L'altra parte verrà rilasciata in seguito ad un bando, al quale potranno partecipare altri luoghi, che abbiano raggiunto un minimo di voti necessari.

C'è tempo fino al 30 Novembre per esprimere il proprio voto, ponendo la vostra firma di persona, se sapete dove e come le stanno raccogliendo, altrimenti, molto più semplicemente, registrandosi sul sito del FAI, con un semplice click, potrete dare il vostro appoggio ad uno dei "Luoghi del Cuore", presente nella lunga lista di partecipanti, scegliendone uno che conoscete o che è presente nella vostra provincia o regione di residenza.

Ieri, grazie ad una persona che nella nostra piccola città, si adopera molto per questa fondazione, è giunto alle elementari, il modulo che consente, anche ai minorenni, di dare il proprio voto in questo censimento. Diversi luoghi "concorrono" nella regione Piemonte, ma un luogo in particolare, a tutti noi caro, è il Santuario di Crea.

[Immagine di pubblico dominio](Stefano Bistolfi [Public domain], from Wikimedia Commons)
Il Santuario di Crea.

Il Santuario si trova sul Sacro Monte di Crea, a Serralunga di Crea, in provincia di Alessandria. Sorge su una delle colline più alte del Monferrato, a 455 metri di altezza. Il Sacro Monte dal 2003, fa parte del Patrimonio Culturale dell'UNESCO. Ha una storia molto antica, che risale al 350 d.C., quando Sant'Eusebio, allora Vescovo di Vercelli, portò, come già fatto ad Oropa, una statua della Madonna con Bambino sul Sacro Monte. Fin dal Medioevo, divenne luogo di pellegrinaggio ed ancora oggi, in estate, dalla Parrocchia della mia piccola cittadina, viene organizzata la marcia in notturna di 22 km, per raggiungere a piedi il Santuario in processione. Alla processione non ho mai partecipato, ma presso il Santuario, mi sono recata molte volte sin da bambina fino a portarci i miei figli, perché oltre la bellissima chiesa, vi sono circa 34 ettari di parco, con un bellissimo sentiero da percorrere in pace tra querce di rovere, frassini, faggi, ippocastani e fitta vegetazione. Passeggiando si raggiunge la Cappella del Paradiso, ammirando il panorama sull'arco alpino e sulle colline circostanti.

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Trovo che sia una bellissima iniziativa e ieri, quando sul gruppo WhatsApp della classe di mio figlio, è arrivata dalla rappresentante di classe, la richiesta di mettere le firme dei bambini, mi sono subito informata. Già, perché tutti noi se non a casa o in ufficio, ma almeno sullo smartphone, che teniamo in mano per la maggior parte della giornata, abbiamo internet. Peccato che molti lo sappiano usare solamente per postare foto stupide su Facebook o simili e mandare sms o telefonare, perché per il resto, vige il buio totale. Subito hanno iniziato con le tipiche paranoie da ignoranti, discutendo, su un argomento del quale non erano affatto a conoscenza. Le più apprensive tra le mamme hanno cominciato:

Ma siamo matti a chiedere le firme dei minorenni???
Mia figlia non firmerà mai, scherziamo?
Poi tra qualche anno mi arrivano contributi da versare!

Contributi per cosa? E da versare a chi? Ma pensano prima di parlare le persone?
Allora, ho incominciato col far notare, come sul modulo per la raccolta delle firme, ci fosse ben spiegato, che i dati rilasciati (nome, cognome e classe), sarebbero stati esclusivamente trattati dal FAI e non ceduti a terzi e che, i nostri figli, non firmavano né la condanna a morte né l'acquisto di 2000 euro di enciclopedie.

Il censimento è proposto tra gli alunni delle scuole, quindi tra minorenni dal 2000, in modo da sensibilizzare anche i più piccoli alla salvaguardia dell'ambiente e non c'è nulla di spaventoso in tutto questo.
Stamattina mi è toccato nuovamente, all'interno del cortile della scuola, spiegare a tutti gli apprensivi di che cosa si trattasse, in modo da far comprendere, anche ai più ostinati, che non rischiavano nulla.

Che brava che sei! Vedi tu ti informi, fatevi tutti spiegare bene da lei di che cosa si tratta, perché lo sa bene!

Pubblicizzava la rappresentante di classe…
Non ho fatto nulla di straordinario, ho semplicemente "interpellato" internet e mi sono informata, come di solito uso fare, su questioni che non conosco, prima di parlare a sproposito, come tutti hanno fatto ieri sera! L'ignoranza è un qualcosa che proprio non riesco a tollerare, perché abbiamo tutti a disposizione i mezzi per essere preparati ed informati.
Qualcuno ha ancora delle difficoltà a capire, nonostante abbia ripetuto più volte il meccanismo, nel modo più semplice possibile. Infatti un genitore è saltato fuori con la domanda:

Ma gareggiano come classe o come scuola?

Ecco, a questo punto, gli avrei messo volentieri le mani al collo! Non si tratta di una gara, ma di una votazione innanzitutto e poi, non vince la classe o la scuola, ma il luogo che riceve più voti. Partecipa tutta Italia, perché in lista ci sono veramente tantissimi "Luoghi del Cuore" da votare e salvare e ancora se ne possono aggiungere, se si è a conoscenza di un bene culturale od artistico, che non è presente nella lista.

Sei volte il Sacro Monte di Crea ha partecipato al censimento negli ultimi 15 anni, ma purtroppo, il massimo di voti raggiunti, era stato solamente di 7. In questa occasione, invece, ha già raggiunto il trentesimo posto, con più di 11.000 voti, ma mancano nel conteggio ancora tutti i cartacei, che si aggiungeranno al termine del censimento, al 30 novembre, quindi, incrociamo le dita!