I medici di Occhiuto

Le recenti elezioni regionali in Calabria mi spingono a qualche riflessione, le solite elucubrazioni storiche da dopocena.
Si e' votato nella regione del sud per il rinnovo del Presidente e del consiglio regionale.
Ha vinto, come ampiamente previsto Occhiuto, centro destra, Forza Italia.
Ora, piuttosto di votare Forza italia esco nella mia terrazza e mi metto ad urlare "Viva Urbano Cairo".
Pero', come dicevo, alcune riflessioni vanno fatte.

Ha votato poco piu' del 40% degli aventi diritto, sono decenni che i soliti noti scassano la minchia a Cuba con la storia delle libere elezioni e del pluripartitismo e poi, da noi, dove queste cose ci sono, 6 elettori su 10 restano a casa e non esercitano il loro diritto di voto.
Questo vuol dire che la politica in un paese "libero" fa talmente cagare che la gente preferisce andare al mare.

Ha vinto Occhiuto che, e' bene ricordarlo, e' quel presidente di centro desta che fra chiudere gli ospedali e chiamare 500 medici da un paese Comunista ha preferito lasciare le strutture aperte e riempirle di medici con esperienza e che sanno il fatto loro.
Per far questo ha prima dovuto vincere le resistenze della sua coalizione, poi combattere col parlamento europeo e dare risposte al dipartimento di stato americano che, ovviamente, aveva messo becco.

La poca gente che e' andata a votare, ora che (purtroppo) le ideologie sono un retaggio del passato si e' ricordata che quando e' stata al pronto soccorso di Catanzaro intanto lo ha trovato aperto, poi e' stata accolta da medici che parlavano un italiano con un accento strano ma che gli hanno risolto il problema, o perlomeno ci hanno provato.
Quei medici li aveva chiamati Occhiuto che, piu' realista del Re, e' passato sopra alle differenze ideologiche a vantaggio della collettivita' ed anche per questo e' stato premiato.
Ora pure il Molise e la Sardegna sulla scia dell'esperienza calabrese hanno contattato l'ambasciata cubana a Roma per attivare lo stesso protocollo.

Nelle elezioni regionali e in quelle comunali la gente queste cose le guarda, le ideologie che ancora (poco) possono resistere in una elezione politica scompaiono quando si parla di cose che vanno a beneficio o a scapito della popolazione stessa.
I medici cubani hanno risolto un enorme problema, magari qualcuno, pochissimi, ha poi preferito ascoltare le sirene della sanita' privata, esattamente come fanno i medici italiani, ma questo non sposta di un millimetro il loro meriti ampiamente riconosciuti dalla popolazione.

Occhiuto ha stravinto, da uomo di sinistra non posso essere contento, ma se fossi un cittadino calabrese la penserei in modo differente, come infatti e' accaduto.