Sport in città: le poveri sottili riducono i benefici dell’attività fisica. / City workouts: fine particulate matter reduces the benefits of physical activity. [ITA/ENG]

mikitaly (79)modin Italy • 3 days ago

Uno studio pubblicato su BMC Medicine rivela che l'esposizione a lungo termine all'aria inquinata può contribuire a ridurre i benefici dell'attività fisica.

Il team di ricerca ha analizzato i dati relativi a oltre un milione e mezzo di persone monitorate per più di un decennio e provenienti da diversi Paesi.

Dai risultati emerge che chi svolgeva almeno due ore e mezza settimanali di esercizio fisico vigoroso (come la corsa) aveva un rischio di morire durante il periodo dello studio del 30% inferiore rispetto a chi non si allenava tanto.

Per le persone ugualmente allenate, che però vivevano in aree dove il livello medio annuale di PM2,5 era uguale o superiore a 25 μg/m³, la riduzione del rischio si fermava al 12-15%.

Se il livello di PM2,5 superava i 35 μg/m³ i benefici dell'esercizio fisico si riducevano ulteriormente, e il rischio di morte per cancro era praticamente uguale a quello di persone che non svolgevano attività.

Leggi l'articolo completo di seguito:

Sport in città: le poveri sottili riducono i benefici dell’attività fisica

Riferimenti:

Focus

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ENGLISH VERSION

Source

A study published in BMC Medicine reveals that long-term exposure to polluted air can reduce the benefits of physical activity.

The research team analyzed data from more than one and a half million people monitored for over a decade and coming from several countries.

The results show that those who performed at least two and a half hours per week of vigorous exercise (such as running) had a 30% lower risk of dying during the study period compared to those who did not exercise as much.

For people who exercised just as much but lived in areas where the average annual PM2.5 level was equal to or above 25 μg/m³, the reduction in risk dropped to 12–15%.

When PM2.5 levels exceeded 35 μg/m³, the benefits of physical activity declined even further, and the risk of dying from cancer was practically the same as that of people who did no exercise at all.