Italia, Spagna, Portogallo e Croazia: quattro "grandi" sul filo di lana [#Steemexclusive]

Photo by EOZyo, Public domain, via Wikimedia Commons
Read this post in your language with Google Translate! 
Tre squadre (Belgio, Danimarca e Germania) già matematicamente qualificate alla rassegna mondiale del prossimo anno, altre tre (Francia, Olanda e Inghilterra) che vedono il traguardo ormai distante solo pochi centimetri, e quattro gruppi nei quali le prime due della classe spareggeranno tra di loro negli incontri delle ultime due giornate.
E' questo il quadro generale delle qualificazioni a Qatar 2022 per quanto riguarda l'Europa, con alcune grandi nobili del Vecchio Continente ancora chiamate a sudarsi la maglietta per centrare la partecipazione ai prossimi Mondiali. Tra queste, come noto a tutti gli appassionati di pallone tricolore, troviamo l'Italia di Roberto Mancini, che questa sera cercherà all'Olimpico i tre punti in grado di chiudere in maniera quasi definitiva il discorso con la Svizzera.
I campioni d'Europa hanno purtroppo pagato un po' troppo il fisiologico rilassamento post-Wembley, che ha portato al pareggio di Basilea (con tanto di calcio di rigore fallito da Jorginho), ma soprattutto allo sciagurato 1-1 interno con la Bulgaria, che ha fatto perdere ai nostri la possibilità di trovare la matematica qualificazione già nell'incontro di questa sera.

Photo by @cfcunofficial (Chelsea Debs) London from London, UK, CC BY-SA 2.0, attraverso Wikimedia Commons
Grazie alla nuova regola sulla differenza reti generale, al posto di quella sugli scontri diretti, eletta come criterio principale per classificare le squadre a pari punti, nemmeno una vittoria garantirà infatti agli azzurri di poter fare le valigie per il Qatar, con l'ultima trasferta in Irlanda del Nord da affrontare ancora con il coltello tra i denti al fine di evitare brutte sorprese.
Nel Gruppo A, il Portogallo di Cristiano Ronaldo è stato fermato sullo 0-0 in Irlanda, ma nonostante i lusitani abbiano fallito il sorpasso sulla Serbia, il punto raccolto ieri sera ha messo la Nazionale campione d'Europa nel 2016 in condizione di vantaggio sui rivali, proprio grazie alla migliore differenza reti. Domenica sera, allo stadio Da Luz di Lisbona, basterà comunque un punto ai padroni di casa per guadagnare il definitivo primo posto e spedire la Serbia ai play-off.
Clamoroso l'harakiri della Svezia, che ha gettato letteralmente alle ortiche il vantaggio di due punti accumulato sulla Spagna, andando a perdere 2-0 in Georgia. Pessima la prova del rientrante Zlatan Ibrahimovic, che, al contrario delle proprie convinzioni personali, sta dimostrando di accusare parecchio il peso dell'età e si è rivelato in grado di apportare un contributo nullo alla causa della realtà scandinava.
Ora, nello scontro diretto decisivo che si giocherà domenica sera a Siviglia, il vantaggio è transitato tutto dalla parte delle furie rosse, le quali potranno accontentarsi di un pareggio per vincere un girone che ad un certo punto sembrava condannarli irrimediabilmente al secondo posto.
Il tratto caratteristico delle grandi squadre del resto, è quello di riuscire sempre a cavarsela, anche in momenti poco felici, e il gruppo allenato da Luis Enrique si è rivelato abile a mettersi alle spalle le difficoltà iniziali, ritrovando il proprio gioco brillante e a tratti spettacolare. E' probabile che l'ex tecnico della Roma, fedele ai dettami del calcio iberico, non si abbandonerà a calcoli, ma affronterà la sfida con il preciso scopo di battere la Svezia e ribadire la superiorità dei suoi.
Altro spareggio è quello che si giocherà a Spalato tra i vice-campioni del mondo della Croazia e la Russia, allenata dall'ex centrocampista della Real Sociedad, Valerij Karpin. I due punti di vantaggio in favore dei connazionali di Vladimir Putin costringeranno i padroni di casa ad attaccare fin dall'inizio, per raggiungere la vittoria, l'unico risultato in grado di far loro straccare il biglietto per la rassegna iridata del prossimo dicembre.
Non sarà un'impresa facile per Ivan Perisic, Marcelo Brozovic e compagni, perché la Russia ha dimostrato fin qui di essere una Nazionale quadrata e difficile da perforare, ma gli attaccanti croati sono reduci dalla goleada (7-1) inflitta a Malta e appaiono in un momento di forma ideale per tentare l'impresa.
Se le gare sopra citate termineranno secondo pronostici, nei play-off che si giocheranno a marzo del prossimo anno non dovrebbero finire quindi le Nazionali più quotate, ma è bene per le stesse fare i debiti scongiuri, perché come già appreso quattro anni fa le sorprese nel calcio possono trovarsi sempre dietro l'angolo.








Ieri nella partita di calcio della nazionale sui cartelloni c’era la pubblicità di Socios. Credo che sia arrivato il momento di investire in Fan Token... faró dei post i prossimi giorni
Li ho notati anche io, e un post esplicativo sarebbe graditissimo, anche perché non mi è chiaro se i risultati sportivi possano o meno influenzare il valore dei token.
This post has been upvoted by @italygame witness curation trail
If you like our work and want to support us, please consider to approve our witness
Come and visit Italy Community
Hi @frafiomatale,
my name is @ilnegro and I voted your post using steem-fanbase.com.
Please consider to approve our witness 👇
Come and visit Italy Community