La mia versione delle Empanadas
Oggi voglio condividere con tutti voi una ricetta che a me fa proprio impazzire!!!
Si tratta di un piatto tipico argentino che ho avuto la fortuna di assaggiare dopo aver conosciuto la mia ragazza, la quale ha origini sud-americane, precisamente da Buenos Aires, capitale dell’Argentina.
I suoi genitori e suo fratello sono nativi di là e hanno vissuto nella capitale fino a quando il fratello aveva appena un anno e dopo di che per motivi di lavoro si sono trasferiti in Italia.
Dopo un paio di anni è nata la bambina che ora è diventata la splendida ragazza con la quale adesso convivo da circa quattro anni.
Ma torniamo al nostro piatto…non vi ho ancora detto il nome di questa delizia…EMPANADAS!!!
Si tratta di mezzelune di pasta sfoglia che vengono farcite con macinato scelto misto oppure di pollo, olive e uova sminuzzate. Ovviamente è possibile farcirle anche con altri ingredienti a proprio piacimento.
Innanzitutto la prima cosa da fare è procurarsi tutto il necessario, pertanto avremo bisogno di:
- 1,8 Kg di macinato scelto misto o di pollo;
- Sedano, carote e cipolle;
- Peperoni grigliati;
- Uova;
- Olive verdi snocciolate;
- Dischi di pasta sfoglia;
- Sale, pepe, peperoncino, origano e cumino.
Bene, ora che abbiamo il tutto, possiamo iniziare a preparare il soffritto. Di solito la quantità di cipolla varia in base alla quantità del macinato, in questo caso con quasi 2 kg di carne utilizzo di solito 5-6 cipolle bianche. Ammetto che però a me piacciono molto saporite e mi piace sentire anche il gusto della cipolla.
Per chi magari non è molto amante della cipolla, può metterne anche solo un paio.
Una volta sbucciata e tritata la cipolla, procedo allo stesso modo con le carote e il sedano.
Per quanto riguarda invece la quantità di questi due ingredienti, di solito metto un paio di carote e un bel gambo di sedano.
Ci aggiungiamo anche, per dare ancora più gusto al nostro piatto, dei peperoni grigliati già tagliati e conditi che di solito trovo nelle vaschette o anche in barattolo di vetro già cotti e pronti da mangiare. Anche questi ovviamente gli taglio in pezzettini più piccoli in modo da amalgamarsi bene con tutto il resto.
Ora prendiamo una bella pentola grande e versiamo un po’ di olio di extra vergine di oliva in modo da coprire bene tutta la base e aggiungiamo il soffritto che abbiamo preparato in precedenza.
Lasciamo rosolare bene il tutto aggiungendo un po’ alla volta sale, pepe, un pizzico di peperoncino, origano e per ultimo, ma non per questo meno importante, il cumino.
E’ indispensabile per questa ricetta in quanto grazie alle sue proprietà rilascia un aroma molto intenso ed un retrogusto dal sapore pepato. Per questo motivo non serve esagerare con la quantità.
Quando iniziamo a vedere che il soffritto si è ben rosolato, possiamo aggiungere il macinato.
Ora dobbiamo aspettare che la carne si cucini bene, facendo attenzione a non farla attaccare ed a non farla asciugare. Proprio per evitare questo, durante la cottura aggiungiamo se necessario un pochino di acqua tiepida e quando vediamo che la carne ha preso un bel colore mettiamo il fuoco al minimo mantenendo il coperchio sulla pentola in modo che finisca la sua cottura in maniera ottimale.
Mi raccomando mentre mescoliamo è importante che si veda il sughetto nel fondo: questo è un segno che la cottura sta procedendo bene.
Come potete vedere dalle foto, la mia ragazza era in buona compagnia … per tutto il tempo della preparazione il nostro Blanco non si è mai mosso dalla cucina in attesa di un piccolo spuntino.
Una volta che ci sembra ormai cotto bene possiamo procedere con l’aggiunta delle uova che avremo in precedenza già fatto cuocere, pelato e tagliato,dei peperoni grigliati ed infine con le olive verdi snocciolate che taglieremo a metà o se le preferite più piccole potete anche tagliarle in due volte.
Diamo una bella mescolata al tutto e poi possiamo procedere con l’assaggio.
Consiglio sempre di assaggiare i nostri piatti, per verificare eventuali mancanze di spezie come ad esempio un pizzico di sale o pepe.
Nel nostro caso è fondamentale l’uso delle spezie visto che danno un contributo fondamentale per la buona riuscita del piatto e aggiungono un buon sapore alla carne che è la protagonista indiscussa di questa ricetta. Quindi anche una manciata in più di sale può fare la differenza.
Dopo essersi accertati della giusta cottura della carne è necessario farla raffreddare prima di passare allo step successivo. Questo perché se iniziamo subito a farcire i nostri dischi di pasta sfoglia con il macinato ancora caldo rischiamo di romperli.
Di solito per farlo raffreddare utilizzo un ventilatore portatile fisso sulla pentola e lo lascio una mezz’ora abbondante mescolando di tanto in tanto.
Quando vediamo che il macinato è abbastanza tiepido possiamo iniziare con la farcitura.
Prendiamo i nostri dischi di pasta sfoglia già tagliati e li posizioniamo nel nostro piano di lavoro.
Per facilitare la chiusura dei dischi prendiamo un contenitore o una tazza grande da thè e la riempiamo con dell’acqua tiepida. Questo servirà per far sì che i dischi, bagnando i loro bordi, si chiudano meglio.
Versiamo una manciata di ripieno, grande circa il diametro di un cucchiaio da minestra, nel disco di pasta sfoglia e procediamo con la chiusura del disco.
Direi che siamo a buon punto, questa è la parte che la mia ragazza preferisce: infatti adora chiudere i dischi creando quella specie di decorazione ondulata che vedete nelle foto. Prima si appiattisce il bordo e poi con una mano si tiene mentre con l’altra si arrotola procedendo così via finchè non otterete il risultato che vedete. Diciamo che è più facile ha farsi che ha dirsi!!!
Una volta che tutti i dischi sono stati chiusi e posizionati sulle teglie con apposita carta forno, l’ultimo step da fare riguarda la loro doratura. Infatti per dare alle nostre mezzelune un aspetto ancora più invitante prendiamo una terrina, sbattiamo uno o due uova, a seconda della quantità di dischi che abbiamo fatto e con un pennello da cucina iniziamo a spennellarli uno ad uno.
Una volta completato anche questo passaggio avrete finito con tutta la preparazione e potete infornare le mezzelune.
Tempo di cottura all’incirca 15-20 minuti a 180 gradi. Comunque quando vedete che si sono dorate bene sia sopra che sotto significa che sono pronte da gustare!
Che dire… ogni volta che ho l’occasione di gustare questa ricetta è come se la assaggiassi per la prima volta!
Si contraddistingue per il suo sapore inconfondibile.
Che aspettate?? Provatela anche voi e ditemi cosa ne pensate.
Grazie per l’attenzione e a presto!
Tutte le foto sono di proprietà dell'autore.
I love the empanada, its looks very tasty :)
Me too! Thanks!
Buone le empanada :), peccato che ora non le posso più mangiare...
Fantastiche empanadas... Bravi!
Io sono un disastro a farle... si aprono o scoppiano, haha.
Saluti
Lucas e Steemitri The Mannequin
P.S. sono nato Argentina ;-)
È la mia dolce metà che le prepara, io le mangio...
Quindi le conosci bene anche tu! Che buone che sono :-)
Sembrano davvero una prelibatezza. Viva l'Argentina!
Si lo sono. Da provare.
Boneeee
Siii!!!
Love the food.