La battuta è riferita ad Ilaria Salis, un'italiana detenuta in carcere in Ungheria per aggressione e violenza e candidata con uno dei partiti politici alle prossime elezioni europee. Una volta, quando ero adolescente, il solo pensiero che un politico avesse potuto compiere un gesto sconveniente (non parlo di reati, parlo di gesti inopportuni, come guidare senza patente, occupare il posto di un disabile e cose del genere) sarebbe bastato a squalificarlo dalla vita politica per sempre. Oggi i partiti vanno a cercare i propri candidati direttamente tra i criminali.
Penso che non abbiano bisogno di cercare candidati, possono trovarli tra gli stessi politici.
La battuta è riferita ad Ilaria Salis, un'italiana detenuta in carcere in Ungheria per aggressione e violenza e candidata con uno dei partiti politici alle prossime elezioni europee. Una volta, quando ero adolescente, il solo pensiero che un politico avesse potuto compiere un gesto sconveniente (non parlo di reati, parlo di gesti inopportuni, come guidare senza patente, occupare il posto di un disabile e cose del genere) sarebbe bastato a squalificarlo dalla vita politica per sempre. Oggi i partiti vanno a cercare i propri candidati direttamente tra i criminali.