Double fault: dal pianeta tennis #9 (by @kork75)

Jannik Sinner ha scritto un'altra pagina di storia del tennis italiano, vincendo il torneo di Rotterdam, uno dei più prestigiosi del circuito ATP. Il 22enne altoatesino ha battuto in finale l'australiano Alex De Minaur, suo amico e a voltr anche compagno di doppio, con il punteggio di 7-5, 6-4, in poco più di due ore di gioco. Sinner ha conquistato il suo terzo titolo della carriera, il secondo del 2024 dopo gli Australian Open, e da lunedì 19 febbraio è il numero 3 del mondo, il primo italiano a raggiungere questa posizione.

La finale tra Sinner e De Minaur è stata un duello tra due giovani talenti del tennis mondiale, entrambi alla ricerca del loro primo titolo a Rotterdam. Il match è stato equilibrato e ricco di scambi spettacolari, ma Sinner ha saputo essere più cinico e aggressivo nei momenti decisivi. Con questa vittoria, il tennista italaino ha confermato di essere una delle stelle del circuito, capace di competere con i migliori e di vincere tornei importanti. Il suo talento, la sua determinazione e la sua umiltà lo rendono un campione ammirato e rispettato da tutti. Sinner ha ancora ampi margini di miglioramento e di crescita, e il suo obiettivo è quello di continuare a lavorare duro per raggiungere traguardi sempre più alti. Sinner è il re di Rotterdam, ma anche il re del tennis italiano e uno dei protagonisti del tennis mondiale.