A Better Life with Steem, #mindbodyspirit: UN'ORA OGNI MATTINA

Un’ora ogni mattina, mi sono detta.

Sveglia alle sei, alle sei e mezza sono fuori di casa, alle sette e mezza ci ritorno, mi vesto, colazione, esco.

Ce la posso fare, come in quasi ogni cosa è l’inizio che va curato, c’è da prenderci un po’ gusto, poi il resto viene da sé.

Non è che ci credessi tanto, a dirla tutta: di buoni propositi mi sono riempita la fantasia un discreto numero di volte, poi le scuse le hanno doppiate ampiamente…quelle volte.

A volte è meglio non crederci troppo, forse.

Lo faccio oggi, dai, poi domani vediamo.

E domani ancora, come fosse una scomposizione quotidiana della volontà in tasselli più piccoli e gestibili, che se li metti vicini uno alla volta quasi nemmeno te ne accorgi e alla fine il risultato ti stupisce, per quanto è bello.

Ed è opera tua.

Una camminata attraverso campi e boschetti, una natura semplice appena dietro casa, e poi ho il cane da portare fuori.

Un cane farcito d’ansia nelle passeggiate per il paese, maestro zen in mezzo al bosco.

Ho anche un contapassi da telefono cellulare che ha deciso in completa autonomia il mio obiettivo giornaliero: diecimila passi.
Lui, arrogante, l’ha deciso, io, impressionabile, subito a dargli retta e a tentare di uniformarmi al suo volere.

È nata così, come una sfida con me stessa, un proposito per mantenersi in forma con l’arrivo della primavera: è diventato l’appuntamento irrinunciabile di ogni mattina, appunto.

Un motivo per vincere il sonno, dannatamente tiranno in questo periodo dell’anno (per me).

Con la luce del sole è un dipinto che si attraversa a piedi, ma se piove esco lo stesso.

Non è solo la natura ad essere semplice, è quello che faccio: cammino, un piede davanti all’altro, tutto qui.

Ma in questa semplicità rituale, che si ripete uguale (o perlomeno simile) tutte le mattine, c’è qualcosa che si rinnova continuamente.

Respiro e penso.

Guardo, e non vedo mai le stesse cose.

Mi piacerebbe dire a tutti che vale la pena provarci, perché certe suggestioni le parole non riescono a renderle come vorrei, bisogna provare.

Inizio a dirlo qui.

GRAZIE PER AVERLO LETTO

le foto sono di mia proprietà, scattate con il mio smartphone