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RE: DIGITALY #48 - Official Magazine of the ITALY Community / Rivista ufficiale della Community ITALY
Da parte mia è che non riesco proprio a fermarmi...😅🤪😅🤪Avevo iniziato STORIE DAL TRENTESIMO SECOLO quando il contest consisteva nel pubblicare una storia basandosi sull'immagine settimanale, ma non potevo proprio lasciarlo incompiuto, anche se oramai la vicenda s'è fatta lunga, luunga, luuungaaa...😅🤪😅🤪. Anzi, le vicende.
Quando le pubblichi le vicende? 🤣
Ma è dall'anno scorso che le pubblico🤣🤣🤣🤣. A ogni puntata della rivista Digitaly (ne avevo saltate soltanto due, ma proprio all'inizio, quando si doveva imbastire una storia basata sull'immagine della settimana proposta) corrisponde un capitolo di STORIE DAL TRENTESIMO SECOLO. Adesso che bisogna generare le immagini con le IA, sto nella seconda tranche dal sottotitolo Il retrocasa🤣🤣🤣🤣
Intendevo pubblicazione come libro 🤣
Ma figuriamoci: già il brasiliano medio non legge nemmeno in portoghese, dunque immaginati se va a leggere in una lingua straniera🤣🤣🤣🤣. Dato che in aggiunto vivo nella zona geografica (il sudest, per l'esattezza) dove il predominio delle futilità è imperante, non ci penso nemmeno a farmi il mazzo traducendolo in portoghese, pure che sono perfettamente in grado🤣🤣🤣🤣. Qua non venderei nemmeno una copia. Preferisco invece concentrarmi su queste piattaforme perchè è grazie a loro se posso vivere della mia penna (pardón, del mouse🤣🤣🤣🤣). Figurati che con la gente futile che vive qui, non riesco nemmeno a campare del mio lavoro da insegnante. Oramai sono pure partita per corsi gratuiti per formarmi in un altro ramo di attività che qui va alla stragrande (per l'esattezza, dei makeup artist: occhio, non sono minimamente contraria al campo della bellezza e di per sè lo ritengo tutto meno che futile, ma è semmai il non occuparsi nè preoccuparsi di null'altro che mi dà da pensare e pure grattacapi, visto che riesco a lavorare soltanto qui in base a quel che finora ho studiato).