RE: DAC8 e Crypto: cosa cambia dal 2026 per gli utenti UE. / DAC8 and Crypto: what changes for EU users starting in 2026. [MULTILANGUAGE]
Più che altro, chi non ha la p. IVA come potrà seguitare a lavorare su steemit e parenti tutti che pagano solo in cripto? Se ogni movimento andrà tracciato, ovvio che saltarenno fuori fin troppi blogger senza p. IVA (inutile dire che nei paesi UE, quantomeno del sud, i governi richiedono che ogni blogger lavori con p. IVA, altrimenti starebbe in nero). E poco ci manca affinchè Bruxelles obblighi i proprietari di steemit e cugini a imporre il KYC agli utenti (sarà allora praticamente la fine di questi social, dato che i più abbandoneranno). Ma nel frattempo, il Bitrefill italiano com'è conciato? Ha mica iniziato a obbligare al KYC? Volevo switchare tra quest'ultimo e il Bitrefill del mio paese (che permette l'anonimato fino a 2000 dollari e tanto chi ci arriva, a 2000 dollari😂) per poter scambiare qualche guadagno di qua con voucher Amazon, dato che è la mia unica opzione per comprare e-book che mi interessano da scaricare sul kindle gratuito. Non li posso comprare con le carte di credito delle mie banche neppure attivando l'opzione internazionale perchè se no mi scuoiano a botta di cambio valuta e relative commissioni.
È parecchio che non vado su bitrefil. Non credo sia obbligato a chiedere il kyc. Poi adesso non lo so, con la stretta sul settore c'è da aspettarsi di tutto.
Quindi passi per le CEX che listano steem quando li devi cambiare? Speriamo che quantomeno bitrefill resti anonimo se non altro per qualche tempo (purtroppo non possiamo aspettarcelo sul lungo periodo, dati i chiari di luna).
Al momento si uso htx o poloniex. Ma adesso con il MICA bisogna vedere se noi cittadini UE potremo ancora usarli. Bisognerà trovare alternative. 😫
Avete CEX locali per gli scambi? Supponendo che il MICA circuisca le internazionali (sulla falsariga dei BRICS tranne forse Repubblica Sudafricana), ma allora ci sarà pur sempre la tassazione del 33% e quel che è peggio, l'obbligo di apertura di p. IVA per chi caso mai non l'avesse (dato che si dovrà dimostrare la provenienza legale di questi guadagni). Insomma, data l'infame legislazione temo in parecchi si vedranno costretti ad abbandonare, dato che il gioco non vale la candela (aprire p. IVA per pochi spicci già tassati al 33% temo faccia andare in perdita).
Purtroppo ci sarà il fuggi fuggi dei piccoli investitori/risparmiatori. E forse è quello che vogliono.
Ma senza ombra di dubbio. Figuriamoci se davvero intendono colpire i miliardari che operano sul mercato cripto come vorrebbero far credere. Ma oramai chi gli crede più, specie quando tirano fuori il prezzemolo dell'antiriciclaggio?