Lupo Alberto un lupo buono?
Sempre qui davanti alla fattoria, diciamolo lupo anche se caratterialmente non ne rispecchia proprio l'indole. Lupo non cattivo che dovrebbe se non altro per istinto naturale, mangiarsi le galline e non innamorarsene. Ma addirittura le sembianze facciali ritraggono benissimo la sua psiche che nel momento del terrore lo induce a sgranare gli occhi creando fisicamente un personaggio a dir poco ridicolo. Lupo Alberto è perseguitato da sempre dal senso di colpa che lo corrode quando pensa alle pallottole che fischiano e vagano per l'aria, e ciò quasi sempre avviene nel momento in cui in fattoria pensa e decide di compiere un furto di galline. Nella sua testa questo evento portato a compimento corrisponde volutamente a infrangere le regole che in una fattoria andrebbero a dir poco rispettate per una giusta convivenza. Si chiede ancora se è giusto trasgredire queste regole: e il suo pensiero non si arresta continua sempre sulla stessa scia, il suo resta un mero tentativo di compiere questi fattacci che non venendo accompagnati da atti saputi compiere non danno risultati positivi. Dunque nessuna abilità nel saper portare a compimento quanto serve per vivere, cioè MANGIARE. A ciò si aggiunge anche la mancanza di coraggio che non gli appartiene e insieme a questo sentimento non sono sue neanche una certa calliditas (per dirla alla latine che rende meglio l'idea) in uno alle giuste macchinazioni di cui si dovrebbe fare tesoro per garantirsi la sopravvivenza. Non riesce a studiarsi nessun piano per accaparrarsi qualcosa da mettere sotto i denti. Ma come vivrà??? E dato che fa solo quello che i suoi sentimenti cardiaci gli dettano vivendo pericolosamente, espone ai suoi pericoli la gallina di cui è innamorato. CEREBRUM NON HABET.