DISPERSORE DI ENERGIE POSITIVAMENTE NEGATIVE

Come farci inconsapevolmente del male compartendo il surrogato della felicità.

1. La mattina ci alziamo andiamo al bagno e dopo aver espletato i nostri bisogni fisiologici , respiriamo attraverso i vapori del water, sostanze chimiche da noi stessi prodotte. E voi mi direte “che ci possiamo fare? È nella nostra natura!” è fin qua pienamente d’accordo con voi!

2. Entriamo a farci la doccia , l’acqua che scorre, tramite il vapore viene assorbita dai nostri pori e che nel contempo ingeriamo con la bocca , se pur In minima parte, l’acqua addizionata a sostanze chimiche (shampoo , sapone etc ) che inevitabilmente finiscono dentro il nostro stomaco ,provocando nel tempo patologie piu’ o meno serie ( allergie, intolleranze, malattie etc ) in quanto suddette sostanze non sono facilmente assimilabili dal nostro corpo! (che scoperta dell’acqua calda !) E in questo secondo punto possiamo avere pareri discordanti riguardo l’attenzione che prestiamo alle nostre azioni…

3. Ci vestiamo con la roba appena ( non necessariamente) stirata e lavata in lavatrice, usando dei detersivi che anche se definiti “biodegradabili” lasciano inevitabilmente sostanze chimiche nel vestiario per la felicità della nostra pelle che ci ringrazia per qualche sconosciuta dermatite o chissà quale altro problema epidermico provocato “inavvertitamente” da esse.

4. Usciamo fuori di casa e respiriamo la pulitissima aria cittadina ... pulitissima aria cittadina…si ho detto una stronzata , in quanto oggi sarebbe più sano vivere su Marte con tutti i suoi solfati!
   E già! Considerato che, ironicamente parlando , il 90% del pianeta terra vive tra idrocarburi provocati da fabbriche, automobili e “alieni” inquinanti con la loro inseparabile sigaretta! ( che parolona la parola “VIVERE” oggi non pensi?!)

5. Ok! Dopo una giornata di lavoro ( ammesso che il lavoro c’è l’hai ancora, visto che l’automazione, la cattiva gestibilità economica di certi stati etc.. etc.. ha lasciato a casa parecchia gente)
   ti rilassi guardando un po di sana televisione… Sana? Tra reality show e notizie di disgrazie
   erogate dai telegiornali è meno deprimente e più rilassante avere una tranquilla conversazione con la propria compagna…..COMPAGNA?!? …ops! Dimenticavo! La tranquilla conversazione non si puo’ piu’ avere! In quanto la tua dolce metà è perennemente stressata dai social network che la fanno innervosire perché litiga con la signora o il signor X ( magari mai conosciuto o visto in faccia in quanto virtuale) per un commento non di suo gradimento riguardo un piercing portato nel lobo del naso!
   Che Armoniosa vita di coppia!

CONCLUDENDO
Perché la maggior parte di noi non rinizia ( come in un passato non tanto remoto ) ad utilizzare sane abitudini ( magari utilizzando e mangiando prodotti naturali al 100%? Perché il rapporto di coppia oggi si è completamente annullato, sposando il nostro computer o smartphone a vita natural durante? Risposta: perché per quanto ci sforziamo siamo incatenati da un era “involutiva” che ci lega l’uno con l’altro a vivere nei ritmi frenetici e inconsapevoli di ciò che siamo diventati e che tristemente ci stiamo INVOLVENDO!
Non ho detto nulla di nuovo , ma ho solamente evidenziato un ovvietà che ormai molti di noi non si possono piu’ permettere di cambiare e anche volendo non ci sono più le condizioni per farlo. Il rincoglionimento di massa è alle porte! Prendete queste ultime parole non come un’offesa , anche perché non c’è nessuna ragione di offendere nessuno , ma come una “velata verità” che nessuno di noi ha il potere di cambiare ,quindi rassegnamoci al tranquillo percorso di vita filoguidato dai potenti assaporando ma non gustando tam tam della soppravivenza.
(volevo scrivere inizialmente “assaporando i ritmi della vita” ma oggi mi pare un esagerazione! Considerato che molti di noi, come ho specificato pocanzi, vanno avanti Forzatamente per inerzia PROGRAMMATA).
Per concludere noi non siamo null'altro che il disegno di un progetto già brevettato e a lungo termine!

APPAGANTI SCENE DI VITA QUOTIDIANA

immagini prese da pixabay