Libertà per Patrick Zacky ENG below

in #ita4 years ago

Dopo che il nostro governo ha deciso di conferire la cittadinanza a Patrick ho deciso di scrivere queste due righe per raccontarvi qualcosa in più su di lui e sulla sua situazione attuale.

Non finisce l’incubo per lo studente dell'Università fi Bologna egiziano Patrik Zaki detenuto in Egitto illegalmente. Il tribunale gli ha inflitto altri 45 giorni di detenzione. Il giovane ha ricevuto una visita della madre nel carcere cairota di Tora, per essere aggiornato sulle condizioni di salute del padre, che non sono buone. “La decisione del Tribunale – sostiene Riccardo Noury di Amnesty International – è di una crudeltà inaudita. Neanche il ricovero del padre in ospedale hanno convinto i giudici a liberarlo”. Zaki è di fatto un prigioniero nelle mani del regime egiziano, nel tentativo di ricattare la magistratura italiana, alle prese con il processo relativo al rapimento, tortura e omicidio di Giulio Regeni.

After our government decided to confer citizenship on Patrick, I decided to write these two lines to tell you a little more about him and his current situation.

The nightmare does not end for the Egyptian University of Bologna student Patrik Zaki illegally detained in Egypt. The court handed him another 45 days of detention. The young man received a visit from his mother in the Tora prison in Cairo, to be updated on his father's health conditions, which are not good. “The decision of the Court - says Riccardo Noury ​​of Amnesty International - is of unprecedented cruelty. Not even his father's hospitalization convinced the judges to release him ”. Zaki is in fact a prisoner in the hands of the Egyptian regime, in an attempt to blackmail the Italian judiciary, grappling with the trial relating to the kidnapping, torture and murder of Giulio Regeni.