Notizie dalla Cina...

in #ita7 years ago

In Cina fanno ed in Italia assistiamo.

china-2965333_960_720.png
Free pic

Lo scorso dicembre il Ministero dell'Industria e dell'Information Technology (MIIT) ha rilasciato il "Piano d'azione triennale per promuovere lo sviluppo di una nuova generazione di industria dell'intelligenza artificiale (2018-2020)".

Il focus?

Integrazione profonda della tecnologia dell'informazione, dell'Iintelligenza Artificiale e dell'industria tecnologica con il fine di rendere la Cina una superpotenza manifatturiera ed una superpotenza informatica.

Il Piano consta di quattro compiti fondamentali:

  • concentrarsi sulla cura e lo sviluppo di veicoli intelligenti e in rete, robot, sistemi diagnostici medicali, sistemi di traduzione, prodotti per la casa intelligente e promuovere l'applicazione integrata di prodotti intelligenti nell'economia e nella società.
  • lo sviluppo di sensori intelligenti, chip di rete neurali, piattaforme open source e altre aree chiave, al fine di gettare le basi hardware e software per lo sviluppo del settore dell’Intelligenza Artificiale.
  • incoraggiare l'esplorazione e l'applicazione della nuova generazioni di tecnologia AI in tutti gli aspetti del settore industriale, per migliorare la capacità di innovazione della produzione di tecnologie ed attrezzature chiave.
  • costruire un sistema di supporto pubblico per le risorse di formazione del settore, l'infrastruttura standard, la sicurezza informatica e altre industrie, per migliorare l'ambiente per lo sviluppo dell'AI.

In sostanza?

La Cina punta su un Piano Triennale interamente incentrato sulla formazione, ricerca e sviluppo di applicazioni dell’intelligenza artificiale, tale da renderla nel 2020 una superpotenza mondiale del settore.

In medicina?

L’impegno si sofferma sulla diagnostica per immagini (che assieme all’anatomia patologica rappresentano i settori con maggior potenziale), l’integrazione di sistemi robot intelligenti per la riabilitazione e la chirurgia. Gran parte dell’impegno verterà sulla cura in remoto del paziente grazie all’integrazione di AI e IoT, con l’intento di ridurre al minimo l’accesso ospedaliero del malato (in particolar modo cronico).

Approfondimenti:

https://www.newamerica.org/cybersecurity-initiative/digichina/blog/translation-chinese-government-outlines-ai-ambitions-through-2020/

Sort:  

La Cina secondo me e secondo altri farà una brutta fine e trascinerà nel vortice paesi esportatori e non.