Magnus (terza parte)

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Eccoci alle prese con il nostro Magnus... buona lettura;)
Passa del tempo e a Magnus viene chiesto insistentemente di creare nuove storie, nuove avventure sempre dello SCONOSCIUTO, perché voluto dal mensile Orient express. Magnus non ne era convinto manifestando varie perplessità, la prima di tutte quella che sarebbe stato molto difficile rimettere il soggetto creato nell'azione quotidiana dopo aver ricevuto in corpo due pallottole. Si sarebbe cosi' rasentata l'assurdità. La richiesta fatta a Magnus proveniva da Luigi Bernardi e allo stesso Magnus propose l'idea di sottoporre fantasticamente il protagonista ad un'operazione chirurgica per dare ai suoi lettori una figura diversa. Bernardi accetta e ne viene fuori un vissuto strano, se vogliamo unico, in quanto si tratta di una parentesi di vita di un soggetto importante del fumetto, che reca una descrizione capillare di asportare un rene e con dovizie di particolari ci fotografa questo sconosciuto che si rimette in sesto proprio per dar vita ancora a tutte le pazzie del mondo. Queste storie che il protagonista rende note non sono altro che documentari romanzati e qui l'autore esprime se stesso, come si esprime nella vita reale: disperato, ma sdrammatizza, disilluso e alla ricerca della tranquillità interiore.Insomma tutto e il contrario di tutto. Dicono gli esperti che in un fumetto non si era mai assistito a niente del genere, decretandone l'unicità nel genere.