Sinceramente, l'idea che mi sono fatta è che nei mandati dei governi USA appoggiati dalle lobby delle armi lo scoppio immotivato ed aleatorio di una qualche guerra durante sia già decisa a tavolino. Non importa dove, non importa perché, purché si faccia. Tu citi Bush per l'Iraq, poi Trump per la Siria (dove la guerra c'è da anni, quasi un genocidio, ma fin ora non era importato a nessuno), ma ugualmente si potrebbe parlare del Vietnam, del Golfo o di altre guerre. Un copione già scritto, e sempre uguale. Un palesissimo do ut des: ti pago la campagna elettorale e ti faccio vincere, poi tu mi fai vendere tanti begli armamenti. Mi hanno insegnato che bisogna sempre seguire le mollichine del denaro per trovare la causa delle cose. Credo purtroppo sia vero.
È verissimo.