Non mi toccare!

Buon inizio di settimana a tutti :)

Vi scrivo da Londra, sono rincasata oggi :) Il volo questa volta è andato ok.

Prima di salire sono passata a comprare la rivista "Elle", non so se avete presente, tratta principalmente di moda e poi affronta diversi temi (per la maggior parte femminili).

Mi ha colpito molto un articolo che trattava di avances, molestie e molestie sessuali sia in generale che sul luogo di lavoro.

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Eh si, perché tutti e tre questi tipi di comportamento sono diversi gli uni dagli altri.

• Avances: in parole povere è quando uno ci prova un po' con qualche parola carina e la storia finisce la;
• Molestie: determinato tipo di comportamento che viene tenuto per ragioni connesse al sesso e viola così la dignità di una persona;
• Molestie sessuali: quando le molestie verbali a carattere sessuale si spingono fino al vero e proprio atto, a partire dai semplici palpeggiamenti, qui si parla di molestia e violenza sessuale ed è un reato penale con conseguente reclusione.

DOVE AVVENGONO QUESTI TIPI DI COMPORTAMENTO?

Beh, possono avvenire un po' ovunque ma ultimamente si è sentito parlare di molestie nei luoghi di lavoro.

Possono avvenire però anche tra le mura di casa, durante una passeggiata, in discoteca, a scuola, addirittura nelle chiese, un po' dappertutto diciamo.

QUANDO POSSONO AVVENIRE?

Avvengono a tutte le età; spesso vengono coinvolti bambini sia maschi che femmine e poi ragazzi, ragazze e donne. 

E gli uomini adulti? Per quanto riguarda gli uomini, anche loro subiscono violenze anche se in minore parte e non se ne parla spesso. Leggendo on-line si dice che gli uomini che subiscono violenze sessuali si trovano nelle carceri e in zone dove ci sono molti conflitti armati.
Difficile pensare a violenze sessuali di donne nei confronti di uomini ma cercando alcune notizie si può trovare qualcosa.
Più che altro si fa riferimento a violenze non sessuali ma violenze di tipo psicologico e violenze fisiche (schiaffi, morsi, tirate di capelli, ecc.) che sono molto gravi e se ne dovrebbe parlare molto di più.

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COSA FARE QUANDO SI DIVENTA VITTIMA DI MOLESTIE E VIOLENZE?

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Beh, verrebbe facile da dire che bisogna denunciare, denunciare e denunciare ma sappiamo benissimo che spesso, quando soprattutto non ci sono delle prove, le persone vittime di violenza non vengono prese in considerazione, motivo per il quale poi le molestie si trasformano in violenze e poi in omicidi.

IL PROBLEMA DELLE MOLESTIE NEL LUOGO DI LAVORO

Quando le molestie avvengono nel luogo di lavoro, tutto diventa più difficile, soprattutto quando ci si trova in una situazione dove il lavoro è difficile trovarlo e quando lo si trova si fa di tutto per tenerselo stretto.

Ci sono dunque, datori di lavoro, che pensano di poter palpeggiare tranquillamente la propria dipendente perché tanto lei ha bisogno di quel lavoro e se lo terrebbe stretto con tutte le sue forze.

Purtroppo, questo spesso accade e tante persone vittime di questo comportamento tendono ad azzittirsi e a fare finta di niente quando invece dovrebbero prendere il coraggio di dire che le leggi esistono e che un comportamento del genere è inaccettabile.

Per non parlare poi di proposte di lavoro dove il curriculum è tutt'altro che utile. Se ne è già sentito parlare per mesi attraverso le nostre TV e non voglio dilungarmi su questo ma ci tengo a dire due parole:

come ho scritto poco sopra, bisogna distinguere le avances da molestie a molestie sessuali e, ovviamente, come ci sono donne vittime di violenze vere e proprie ci possono anche essere donne che esasperano la cosa.

LE MIE ESPERIENZE PERSONALI

Trattasi il mio articolo di molestie sessuali e non di violenze fisiche affronto qui il primo tema.

• Quando ero piccola piccola e dovevo recarmi per andare a scuola (mi sembra di averlo accennato in un precedente articolo), una macchina mi ha tagliato la strada sul marciapiede dove era riuscita a salire in quanto c'era l'ingresso per un cancello elettrico.
  Mi sono bloccata e faccio per passarle davanti quando vedo che un uomo tutto incravattato si abbassa i pantaloni e mi fa cenno verso il suo ehm, vabbè.
  All'epoca ero talmente piccola e incosciente che non ci feci caso e tranquilla tranquilla passai di fronte alla macchina e andai avanti. Con il senno di poi mi viene da pensare a cosa sarebbe successo se il malintenzionato mi avesse preso e buttato dentro la sua auto;
• Scuole superiori, gli adolescenti hanno gli ormoni a mille e sono fissati, TUTTI, con i culi delle ragazze (lo so che anche voi eravate ossessionati, dite la verità). Non c'era un giorno durante il quale qualcuno non mi palpeggiasse. Esasperata andai dalla preside ma, vista la situazione che non si risolveva, cambiai scuola.
• Luogo di lavoro, primo luogo di lavoro ovvero la famosa gelateria. Il padre del mio titolare di sessanta anni circa, ogni tanto si faceva vivo e mi dava due bacini di qua, schiaffetto sul culo di là insomma, niente di grave ma voglio dire, chi cazzo ti ha dato il permesso?

Le mie fortunatamente sono state delle piccole scemenze ma mi sono rimaste impresse perché sono, anche se piccole, inaccettabili.
Nessuna donna/uomo deve essere toccato senza aver dato prima il consenso e quando si tratta di bambini la cosa diventa maggiormente e tremendamente più grave e inaccettabile.

Scommetto che ognuna di noi ha subito delle molestie a sfondo sessuale almeno una volta nella propria vita e, purtroppo, alcune di noi anche gravi.
Il mio consiglio? Parlatene e denunciate e se il vostro datore di lavoro si dovesse mai permettere di avere determinati approcci con voi, tagliategli (si fa per dire) subito le mani, non permettetegli assolutamente un comportamento del genere.

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