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RE: Il meglio di noi, alla ricerca di una visione comune
Si crescere e ci si migliora con disciplina, costanza e come dici tu si acquisisce una maggiore apertura mentale. Ci si evolve insomma. Si, è anche la mia esperienza.
Per me la crisi rimane ancora capire come essere utile. Come fornire qualcosa di valore a chi mi legge.
Temo anche che una comunità troppo grande si spaccherà in sotto community. Esiste un limite infatti al numero di persone con cui si riesce ad interagire in maniera costante e non superficiale. Una centinaio forse?
Su FB npn posto più.
Può essere che la comunità italiana si dividerà in futuro in categorie più piccole. Quando scrivevo in inglese facevo sempre riferimento agli steemians che scrivevano coi tag gardening e homesteading: questi non erano una comunità chiusa, però in qualche modo erano quasi sempre le stesse persone. Per come la vedo io, dividersi spontaneamente in gruppi più piccoli non è per forza un male, sulla base dei propri interessi.
Su Fb avevo un migliaio di friends ma coi quali interagivo saranno stati una cinquantina e i post proprio più stravolgenti prendevano un centinaio di like...più di quel numero, in effetti, non riesci a gestire un rapporto non superficiale. (L'anno scorso ho cancellato il mio account)